LA PREPARAZIONE ALLE MOSTRE

 
Tra la fine luglio e i primi di agosto, quando i canarini sono già a buon punto con la muta, soprattutto quelli delle prime covate, comincio a selezionare i soggetti migliori, togliendoli dalle voliere e mettendoli uno, massimo due per gabbia (riutilizzo le gabbie da cova dopo averle lavate e disinfettate).
Per questa fase tolgo la griglia dal fondo delle gabbie e lascio solamente un foglio di carta ben assorbente, poiché la griglia può compromettere la qualità delle penne in particolare quelle della coda (timoniere).
Nella gabbia lascio solamente due posatoi e li dispongo piuttosto ravvicinati tra loro per simulare le condizioni di una gabbietta da mostra e abituarli così alle posizioni e ai movimenti tipici delle competizioni espositive.
Come alimentazione metto a disposizione la miscela dei semi (arricchita con semi oleosi) ed il pastoncino morbido adeguatamente integrato per la muta, con l’aggiunta del colorante; un paio di volte alla settimana un paio di linguette di polentina.
Quasi tutti i giorni, tempo permettendo, faccio fare il bagnetto aggiungendo all’acqua delle soluzioni che contribuiscono a migliorare la lucentezza e la qualità del piumaggio: BIO BAD (Orlux), BAGNOSAN (Chemi-vit), BAGNO CANDIOLI (Candioli).
In questo periodo apro le porte dell’allevamento a tutti i miei amici, allevatori come me, per confrontarmi con i loro giudizi e valutare insieme la qualità dei soggetti selezionati (un occhio esterno, soprattutto se competente, ti aiuta sempre a correggere errori o a confermare le tue aspettative); nel contempo gli uccellini si abituano alla presenza e al movimento di persone mai viste prima e assumono un comportamento più pacato e tranquillo, fattore questo molto importante nel momento frenetico del giudizio nelle mostre ornitologiche.
La gabbia singola rappresenta anche l’occasione per meglio osservare pregi e difetti dei canarini selezionati ed eventualmente apportare dei correttivi in presenza di difetti quali penne spezzate oppure piume non completamente pigmentate di rosso, ecc.
Siamo pronti per affrontare la difficile stagione mostre! I risultati ci daranno ragione dei nostri sforzi se avremo operato in tutte le fasi con impegno e precisione, senza nulla trascurare. Il successo espositivo sarà frutto di tanti piccoli tasselli che, se ben composti, garantiranno la costruzione del nostro magnifico mosaico.
 
 




LA STAGIONE DELLE MOSTRE

 
Una volta ricevuto il programma delle mostre nazionali, programmo le mie scelte, basate sia sull’interesse rispetto ad ogni singola manifestazione che sulle date di svolgimento. Generalmente cerco sempre di non mancare agli appuntamenti regionali, ma scelgo anche quelle mostre che rappresentano banchi di prova impegnativi e significativi a livello nazionale. Il Campionato Italiano può coronare in maniera impagabile una buona stagione mostre costellata di successi ma anche di piccole delusioni che sempre ti aiutano a migliore e a correggere gli errori.
La cosa importante è credere sulle proprie scelte e non abbattersi per una mostra fallita così come non esaltarsi troppo per un solo risultato egregio, ma aspettare prima ulteriori conferme.
I soggetti prescelti per le mostre vanno giustamente dosati per non comprometterne i risultati in momenti determinanti della stagione espositiva; è per questo che è sempre opportuno avere dei soggetti di scorta per sopperire ad eventuali defaiance, così come è importante non puntare tutta la stagione su un solo soggetto, anche se eccellente, anche perché può tradirti nel momento fondamentale (scondizionarsi, entrare in muta, ammalarsi, ecc.).
Le mostre, oltre ad essere un importante momento di confronto con gli altri allevatori, rappresentano anche un buona occasione per visionare tutti insieme tanti canarini di tante razze e poter contattare altri allevatori per scambi o acquisti di soggetti di valore per il proseguimento ed il miglioramento del proprio allevamento.
Le mostre rappresentano anche un momento di aggregazione, di conoscenze importanti, di scambio di opinioni, ma soprattutto per coltivare vecchie e nuove amicizie e vivere così momenti di serenità e divertimento che arricchiscono in maniera fondamentale il nostro hobby preferito.